Il patriarca di Mosca Kirill ha reso
noto di aver parlato oggi con Papa Francesco degli avvenimenti
in Siria. Kirill ha affermato che la Chiesa ortodossa russa
intende continuare il dialogo col Vaticano per "fermare lo
spargimento di sangue in Siria". "Abbiamo intrapreso questa
iniziativa - ha detto - consci che i cristiani non possono
rimanere indifferenti di fronte a ciò che avviene in Siria. Il
nostro è stato un chiaro dialogo di pace". Contro la Siria c'è
stata "una brutale e ingiusta aggressione", hanno denunciato in
una nota congiunta i Patriarchi di tutte le Chiese cristiane
d'Oriente. "Solleviamo le nostre voci per affermare" che "questa
brutale aggressione è una violazione delle leggi internazionali,
perché è un assalto ingiustificato a un Paese sovrano, membro
dell'Onu" e "distrugge le possibilità di una soluzione politica
pacifica e porta ad un'escalation". La diocesi di Assisi con le
Famiglie francescane e le istituzioni cittadine hanno indetto
per venerdì 27 aprile una giornata di preghiera.
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