Sarà la Corte di Cassazione a
decidere il luogo in cui si svolgerà il processo sul
calcioscommesse, attualmente a Bologna dove è in corso l'udienza
preliminare. Il processo era nato nel 2011 da un'inchiesta della
Procura di Cremona che aveva portato anche ad alcuni arresti e
poi venne trasferito ad aprile 2017 in Emilia per motivi di
competenza territoriale: 32 gli imputati, tra cui gli ex azzurri
Beppe Signori, Cristiano Doni e Stefano Mauri.
Durante l'udienza di oggi il pm Roberto Ceroni ha sollevato
un conflitto negativo di competenza, indicando Cremona come sede
per celebrare il processo, e il gup Francesca Zavaglia ha deciso
di inviare tutti gli atti alla Corte di Cassazione per dirimere
la questione. In attesa del pronunciamento della Suprema Corte,
però, il processo proseguirà a Bologna, con date già fissate
l'11, il 18 e il 20 aprile.
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