I problemi strutturali
della nostra economia, ovvero eccesso di burocrazia e pressione
fiscale, deficit di legalità e infrastrutture, frenano la
crescita facendo perdere all'Italia ogni anno 180 miliardi di
Pil. Lo evidenzia la Confcommercio in occasione dell'annuale
Forum di Cernobbio.
Intanto l'Italia cresce sempre meno e per questo l'ufficio
studi rivede al ribasso la stima su Pil e consumi al 2019.
Considerando il rallentamento della prima parte del 2018, con il
primo trimestre che potrebbe mostrare una variazione tendenziale
al di sotto dell'1,4%, e l'impatto negativo dei problemi
strutturali, la previsione sul Pil per quest'anno viene
confermata a +1,2% me è vista in ulteriore rallentamento a +1,1%
l'anno prossimo. In questo contesto il Mezzogiorno è sempre più
distante dal resto del Paese per tutti gli indicatori (unità di
lavoro, Pil, consumi). Un dato su tutti: il reddito pro capite
in Calabria è meno della metà di quello della Lombardia (17.200
euro contro 37.500 nel 2017).
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