Mps, "a seguito di alcune illazioni
riportate dalla stampa", precisa che "non sono allo studio
operazioni di aumento di capitale" e "l'attuazione del piano di
ristrutturazione procede secondo le tempistiche previste e già
comunicate al mercato". "In particolare - aggiunge la banca in
una nota - sono confermati gli obiettivi di piano per la
riduzione dei crediti deteriorati, le iniziative di contenimento
dei costi e l'operazione di cartolarizzazione delle sofferenze
riguardo la quale la Banca non vede circostanze che possano
modificarne la tempistica di conclusione già comunicata al
mercato". In Borsa il titolo cede il 5,60% a 2,63 euro. Si
tratta della dodicesima seduta consecutiva in rosso. Dal 6
marzo, quando la quotazione era di 3,18 euro, il titolo ha
lasciato sul terreno oltre il 17% del suo valore. La perdita
teorica dello Stato, socio al 68% dei Mps dopo un investimento
da 5,4 miliardi di euro, supera i 3 miliardi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA