"Non sento nè pressioni nè paura,
anzi sono onorato di essere qui e di essere stato chiamato per
il nuovo ciclo della Nazionale". Lo ha detto Federico Chiesa,
uno dei talenti del calcio italiano, e una delle novità
dell'Italia, che riparte dopo il flop della mancata
qualificazione ai Mondiali.
"E' triste non andare in Russia - ha aggiunto l'esterno della
Fiorentina, figlio d'arte - sarà strano non vedere l'Italia al
Mondiale. Adesso però bisogna guardare avanti per aprire un
nuovo ciclo e dare il meglio. Io non mi sento un predestinato,
penso a lavorare al 100% per crescere e migliorare. Se sono qui
è grazie al lavoro fatto in questi due anni. L'obiettivo?
Intanto esordire con la Nazionale".
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