Solo due
biblioteche in Veneto, e una è a Cesiomaggiore, hanno tra gli
scaffali un libro difficile da reperire, che per due volte in
due anni è stato preso a prestito dalla famiglia degli indagati
per le lettere anonime lasciate dal misterioso "Erostrato":
lettere che contengono espressioni del tutto analoghe quelle
riportate nel volume.
Sospettati di essere 'Erostrato' - il mitomane che dallo
scorso luglio invia lettere minacciose alle diverse autorita' di
Cesiomaggiore e Santa Giustina, lascia frasi offensive sui muri
e che in un caso ha lasciato davanti ad un asilo un sacchetto di
caramelle infilzate da spilli - sono un uomo di 31 anni e il
padre 72enne, indagati per per procurato allarme, danneggiamento
aggravato e tentata estorsione.
A scoprire l'analogia tra le frasi delle lettere e quelle del
libro sono stati i carabinieri, coadiuvati da un vigile urbano
di Milano, Edoardo Riva, appassionato di filosofia e vincitore
di quiz tv grazie alla memoria di cui è dotato.
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