Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Macron rinuncia aeroporto vicino Nantes

Macron rinuncia aeroporto vicino Nantes

dopo anni di veleni, polemiche e l'opposizione dei 'No-Tav'

PARIGI, 17 gennaio 2018, 13:42

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

E' la fine di un lungo rotocalco. Dopo anni di veleni, polemiche e lotta militante, la Francia abbandona il contestato progetto di costruzione dell'aeroporto di Notre-Dame-des-Landes, vicino a Nantes: è quanto annunciano fonti sindacali. Il progetto di aeroporto - che negli anni alcuni ribattezzarono ironicamente 'Ayraultport', dall'ex premier socialista, Jean-Marc Ayrault, che lo promosse - veniva contestato, in particolare, dai cosiddetti 'zadisti', una specie di movimento 'No-Tav' che per anni si è battuto contro il futuro scalo occupando il sito in cui sarebbe dovuto sorgere. La zona, che negli anni è diventata una vasta baraccopoli in cui vivevano circa 200 occupanti, con tanto di 'torre di controllo' per tenere alla larga le ruspe, è presidiata dalle forze dell'ordine in vista del definitivo sgombero voluto dal presidente Emmanuel Macron. Il termine 'zadisti' deriva dall'acronimo Zad ('Zone à défendre', zona da difendere), neologismo militante per designare una forma di occupazione a vocazione politica

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza