Il presidente catalano uscente
Carles Puigdemont in esilio a Bruxelles valuta di presentarsi
all'investitura davanti al parlamento di Barcellona con una
formula 'delegata' senza dover tornare fisicamente in Spagna
dove rischia l'immediato arresto riferisce la stampa catalana.
Se così fosse, il governo spagnolo presenterà un "immediato
ricorso" alla Corte costituzionale di Madrid, secondo quanto ha
detto il portavoce Inigo Mendez de Vigo. Puigdemont, che rischia
l'arresto immediato se rimette piede in territorio spagnolo,
valuta diverse formule per presentarsi all'investitura a fine
mese senza dover essere presente fisicamente in aula
Secondo Rac1, Puigdemont sottoporrebbe all'aula il testo
scritto del suo programma sul quale interverrebbero i
capigruppo. Non ci sarebbe replica prima del voto. Gli
indipendentisti hanno la maggioranza assoluta (70 seggi su 135)
nel Parlament.
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