Pirelli, in poche ore, ha completato la cessione della sua quota di Mediobanca, pari al 1,78%, presso investitori qualificati. I proventi, si legge in una nota, sono pari a circa 152,8 milioni di euro.
Era il 1958 quando la Bicocca è entrata nel patto dell'istituto guidato allora da Enrico Cuccia, al fianco delle tre 'Bin' (Comit, Credito Italiano e Banca di Roma) e delle banche estere (Lazard; Lehman Brothers; Berliner Handels Gesellschaft, Sofina) vincolando complessivamente il 55% circa del capitale. La disdetta, con effetto alla naturale scadenza del patto il 31 dicembre 2017, era stata comunicata a settembre proprio mentre il gruppo guidato da Marco Tronchetti Provera si prepara al grande ritorno a Piazza Affari dopo il riassetto azionario e la focalizzazione sui 'tyre'.