Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rio Ferdinand vuole diventare pugile pro

Rio Ferdinand vuole diventare pugile pro

La reazione dell'ex difensore United dopo la morte della moglie

ROMA, 19 settembre 2017, 18:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dal campo al ring: appesi due anni fa gli scarpini al chiodo, l'ex difensore dell'Inghilterra e del Manchester United Rio Ferdinand ha annunciato l'intenzione di diventare un pugile professionista.
    "È un grande stimolo per me - le parole di Ferdinand, 38 anni - poter competere in un altro sport. La boxe è una disciplina incredibile per la mente e il corpo, ho sempre avuto una grande passione. Questa sfida è l'occasione perfetta per dimostrare alla gente ciò che è possibile".
    Affiancato da un team di esperti, Ferdinand sta seguendo da tempo un severo regime di allenamento. Come documentato in vari filmati sul suo profilo social, in cui lo si vede incrociare i guantoni con pugili professionisti come gli ex campioni del mondo Tyson Fury e David Haye.
    Ferdinand ha raccontato di essersi avvicinato al pugilato dopo aver perso la moglie Rebecca, morta di cancro due anni fa.
    "La palestra mi ha aiutato a non pensare a niente o a qualcosa di diverso da quello che stava succedendo nella mia vita", ha spiegato.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza