"Santa Rita mi ha detto di
ucciderla". Così Virgilio Cataldi, di 40 anni, ha spiegato ai
carabinieri perché ieri pomeriggio ha ucciso sua zia Irma
Giorgi, 70, nella casa dove abitavano con i genitori di lui
sulle colline nei pressi di Ascoli Piceno. Il giovane, che
soffre di problemi psichici per i quali è seguito dall'Asur, è
stato per molte ore in silenzio davanti ai militari dell'Arma e
allo psicologo che è stato convocato. Durante la notte alla fine
si è sbloccato ed ha confessato di aver ucciso la zia con una
coltellata alla gola. L'omicidio è avvenuto prima delle 16 di
eiri pomeriggio: a quell'ora i genitori di Virgilio sono tornati
e lui ha detto "è morta zia". La coppia ha trovato il corpo
della donna sotto un tavolo in un lago di sangue, con vicino il
coltello da cucina usato per ucciderla. Allora hanno chiamato il
112.
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