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Traffico rifiuti: arrestato imprenditore

Traffico rifiuti: arrestato imprenditore

Otto indagati, sequestrati beni per 1 milione di euro

BARI, 31 agosto 2017, 11:33

Redazione ANSA

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Per i reati di traffico illecito di rifiuti speciali, combustione di rifiuti e numerosi reati ambientali, i Carabinieri del Noe di Bari e del Comando provinciale di Foggia hanno arrestato un imprenditore di San Severo (Foggia), titolare di una azienda che si occupa di smaltimento e trasporto di rifiuti speciali. Dall'indagine del Dda di Bari, coordinata dal pm Renato Nitti, ribattezzata 'Black Fire', è emerso che l'imprenditore smaltiva illecitamente ingenti quantità di materiale organico e plastico bruciando i rifiuti su terreni di proprietà di persone ritenute compiacenti, nei territori di San Severo, Torremaggiore, Apricena e Foggia.
    In questo modo avrebbe risparmiato circa 1 milione di euro di costi di smaltimento. I Cc hanno preceduto anche al sequestro per equivalente di beni mobili, veicoli e mezzi industriali, e quote societarie. Nell'inchiesta altre 7 persone, collaboratori dell'imprenditore e proprietari dei terreni dove i rifiuti venivano illecitamente smaltiti, sono indagate a piede libero.
   

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