"L'atteggiamento sessista ad
Hollywood c'è, non ci sono dubbi, ma credo anche che le cose
stiano cambiando" dice Annette Bening, la presidente di giuria
di Venezia 74. L'attrice quattro volte candidata all'Oscar
(Rischiose abitudini, American Beauty, Being Julia, I ragazzi
stanno bene), moglie di Warren Beatty e madre di 4 figli, è
pronta per affrontare il compito di presiedere la giuria che il
9 settembre assegnerà il Leone d'oro della Mostra del cinema
2017 (insieme a Jasmine Trinca, Michel Franco, Rebecca Hall,
Anna Mouglalis, David Stratton, Edgar Wright, Yonfan, Ildikò
Enyedi).
Sarà una presidente senza pregiudizi, per intenderci non
premierà una donna solo per questo, ha fatto capire: "La maggior
parte delle persone fanno fatica a farsi produrre film a
prescindere dal sesso e per quanto resistano atteggiamenti
sessisti io penso che per prime le donne debbano fare film che
piacciono a tutti e questo migliorerà ancora di più le cose.
Certo la strada è lunga, ma la direzione presa è quella giusta".
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