Con una storia surreale quasi con
un imprinting fantozziano, che però racconta anche amare verità
di sfruttamento dei migranti in Italia e di povertà in Ucraina,
il regista Andrea Magnani con 'Easy' può puntare in alto nel
concorso Cineasti del Presente al '70 Locarno Festival'.
Nel film Isidoro (Nicola Nocella), da tutti chiamato
Isi-Easy nel senso anche di facile-bonaccione, è un ex campione
di go-kart talmente bravo da essere in procinto di passare in
Formula 1. Purtroppo, golosissimo, da 14 anni è diventato obeso
tanto da non riuscire più a entrare in un abitacolo da corsa.
Schiavo della playstation, medita il suicidio ingurgitando, di
nascosto, cibo spazzatura. A toglierlo dal letargo è una
tragedia: un manovale ucraino che lavora in un'azienda di
costruzioni del fratello Filo (Libero De Rienzo) muore a causa
della mancanza delle norme di sicurezza. Bisogna sbarazzarsi del
corpo e così Isidoro sale alla guida di una vettura carro
funebre diretto nei Carpazi. Gliene capitano di tutti i colori.
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