La famiglia non riceve attenzione da
parte delle istituzioni. Come i giovani per i quali perdura il
"dramma della disoccupazione". "Sono urgenti politiche
familiari" e risorse perché "non sostenere la famiglia è
suicida". Come pure è responsabilità della politica sostenere il
lavoro. Lo ha detto il presidente Cei, card. Angelo Bagnasco,
nella Prolusione all'assemblea. "Quante volte abbiamo detto che
la cultura oggi disprezza la famiglia e la politica la
maltratta! Come se questo nucleo, questo microcosmo, fosse
vecchio e superato, e si dovesse viaggiare trionfalmente verso
nuove forme". Per Bagnasco occorre poi prestare attenzione ai
fenomeni politici che investono l'Europa, come il "marcato
populismo, che, mentre afferma di voler semplificare problemi
complessi e di promuovere nuove forme di partecipazione, si
rivela superficiale nell'analisi come nella proposta, interprete
di una democrazia solo apparente. Ma il populismo non può essere
snobbato", "se non altro perché raccoglie sentimenti diffusi".
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