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Boris a margine campagna elettorale Tory

Boris a margine campagna elettorale Tory

Media, May non vuole rivali né sorprese e punta su fedelissimi

LONDRA, 26 aprile 2017, 19:05

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Non sarà l'istrionico ma incontrollabile ministro degli Esteri britannico, Boris Johnson, ad animare la scena dei comizi del Partito Conservatore in vista del voto politico fissato in Gran Bretagna per l'8 giugno. Lo scrivono il Times e altri media, citando fonti vicine alla premier e leader Tory, Theresa May.
    Secondo le fonti, Boris avrà (come già sta avendo) un ruolo relativamente marginale nella campagna, al contrario di quanto avvenne nei mesi che precedettero il referendum sulla Brexit del 23 giugno 2016, quando egli ebbe un ruolo chiave nel portare alla vittoria il fronte anti Ue. Qualche intervento lo farà, ma perlopiù continuerà a girare il mondo, tagliano corto le fonti.
    La decisione sembra legata alla volontà di May di apparire ora come leader incontrastata del partito e di cavalcare l'onda favorevole dei sondaggi senza rischiare 'sorprese'. Di qui la scelta di privilegiare al suo fianco i fedelissimi, dal ministro della Brexit, David Davis, a quello del Lavoro, Damian Green, ad altri.
   

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