La prossima settimana potrebbe
tenersi in Tribunale per i minorenni, a Bologna, l'udienza sul
ricorso della Procura per il caso della 14enne originaria del
Bangladesh, tolta alla famiglia dopo che sarebbe stata rasata
dalla madre per essersi opposta, secondo il suo racconto, all'
imposizione del velo. Si dovrà decidere se allontanare, come
richiesto dal Pm Silvia Marzocchi in un primo momento, anche le
due sorelle: il collocamento fuori dalla famiglia di origine è
stato fatto solo per la ragazzina vittima dell'atto. Oppure
potrebbe essere rivista la misura dell'allontanamento. Sulle
ragioni del taglio dei capelli esistono diverse versioni. La
14enne ha parlato di atto punitivo, le sorelle e la mamma che
non sia stata una punizione. Secondo una versione fu rasata per
riparare un taglio fatto male da lei stessa. Secondo un'altra
per eliminare i pidocchi. Le veniva sì chiesto di portare lo
hijab, che lascia scoperto il volto, ma senza imposizioni, hanno
detto padre e madre. Che chiedono di riaverla con loro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA