Ernesto (Marco Giallini) e Filippo (Alessandro Gassmann) sono due professori-contro in Beata ignoranza di Massimiliano Bruno, in sala dal 23 febbraio con 01 in più di 300 copie. Il primo è rimasto un cartaceo (ha un telefonino di prima generazione e legge libri), il secondo è invece un digitale, uno che vive perennemente online tra social e WhatsApp. Tra loro, che si odiano anche per motivi personali e insegnano nella stessa scuola, una scommessa che diventerà poi un documentario, quella di cambiare vita per un mese. Ernesto dovrà vedersela con uno smartphone che non ha mai posseduto, mentre Filippo dovrà privarsene e restare per troppi giorni 'scollegato'. Un dramma.
"Volevo sollevare, con la leggerezza di una commedia, il problema: si è più veri quando si è collegati online o quando non lo siamo? Insomma dove troviamo più soddisfazione - spiega Bruno nella realtà o sul web?". Nel cast anche Carolina Crescentini, Teresa Romagnoli, Valeria Bilello, Giuseppe Ragone e Malvina Ruggiano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA