(ANSA) - ROMA, 16 GEN -"La retromarcia del governo sui nomi
dei morosi Mps è grave. Secondo il ministro Calenda, la lista
dei grandi debitori insolventi non va pubblicata perché spetta
alla banca capire se chi chiede un prestito può essere o meno in
grado di onorarlo. Francamente si tratta di un ragionamento
discutibile. Stando a quanto emerge, si tratterebbe per Mps di
società di un certo rilievo o comunque di soggetti di spicco del
mondo imprenditoriale italiano". Lo dichiara il senatore
Maurizio Gasparri (FI).
"Una fra tutte - prosegue - la Sorgenia di Carlo De Benedetti
che oggi cerca di tirarsi fuori da questa vicenda pur essendo
Sorgenia all'epoca del prestito indiscutibilmente gestita dalla
famiglia De Benedetti. A noi interessa la tutela dei
risparmiatori, non di chi li ha massacrati. Per questo non solo
vogliamo si faccia chiarezza sull'identità dei morosi ma
pretendiamo anche che ci sia la restituzione del debito Fuori i
nomi e fuori i soldi".
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