E' ancora ferma a 500 milioni di euro la raccolta per l'aumento di capitale di Mps dalla conversione di bond subordinati in azioni, che si chiude domani e mirava a ottnere adesioni per 1,5 miliardi. E' quanto si apprende da fonti finanziarie. Ieri la cifra aveva raggiunto i 150 milioni, oggi se ne sono aggiunti altri 350. L'operazione si chiuderà domani. Al momento del lancio, la banca senese auspicava di raccogliere circa 1,5 miliardi.
Intanto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, chiede alle commissioni Bilancio di Camera e Senato l' "autorizzazione ad aggiornare gli obiettivi (di finanza pubblica) per adottare misure a tutela dei risparmiatori". Il ministro, leggendo la relazione parla di un "possibile intervento pubblico precauzionale secondo quanto previsto dalla direttiva europea" e ribadisce che "il Governo è pronto ad adottare uno o piu' interventi (fino a 20 miliardi) per assicurare la liquidita'" delle banche qualora fosse necessario.
Si tratta dello 'scudo' da 20 miliardi da utilizzare per interventi di salvataggio a favore del sistema bancario, varato dal consiglio dei ministri in una riunione-lampo ieri sera e su cui il governo punta a un voto del parlamento forse già domani.
Nel secondo giorno di aumento di capitale, e nel penultimo di conversione dei bond, il titolo del Motne dei Paschi di Siena ha chiuso a Piazza AFfari in calo dello 0,43% a 18,54 euro, al termine di una seduta volatile che era partita con uno sprint (+4%).