"Servono progetti concreti per dare
lavoro; noi stiamo pensando a come favorire le cooperative per
creare lavoro non solo per un giorno o un mese, ma per il futuro
e in continuità", dice il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo
di Napoli in occasione dell'Immacolata. E lancia l'allarme sui
baby boss: "Giovani che si ergono a capo clan" e "accanto ad
essi o alle loro dipendenze, giovanissimi, baby gang che, senza
alcun freno, senza alcuna regola per quanto scellerata,
commettono reati, aggredendo per strada persone". Ragazzi che
aggrediscono "altri giovani come loro, donne indifese, personale
dei mezzi di trasporto". Sepe, nel 'Discorso alla città', parla
di "un pericolo grave, che mina e stronca il futuro di questi
ragazzi, la vivibilità della comunità. Contro questo andazzo non
possiamo aspettare. Dobbiamo attivarci, riflettendo insieme,
agendo insieme''.
Sepe annuncia anche "l'8 ed il 9 febbraio i vescovi del Sud e
della Sardegna si riuniranno a Napoli per parlare di giovani e
lavoro".
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