"Tossicodipendente", colpevole di
"falsa testimonianza, creazione di prove false" e ancora
"violento, ladro, corrotto e corruttore, sfruttatore della
prostituzione, tutto indossando la divisa: Rocco Schiavone è lo
stereotipo della negatività. Solo per i reati delle prime tre
puntate dovrebbe scontare 20-28 anni: una laurea ad honorem da
criminale. Vogliamo sapere se questo è servizio pubblico e quale
ruolo ha avuto il Dipartimento di Polizia". A puntare l'indice
sulla fiction di Rai2 tratta dai romanzi di Antonio Manzini,
sono oggi il segretario generale del Sap-Sindacato Autonomo di
Polizia, Gianni Tonelli, in conferenza stampa insieme ai
senatori Maurizio Gasparri e Carlo Giovanardi, autori nei giorni
scorsi già di un'interpellanza parlamentare. "Vogliamo sapere -
dice Tonelli - il ruolo avuto dal Dipartimento. Per utilizzare
le auto e lo stemma araldico serve un'autorizzazione. Al
Dipartimento mi dicono che non c'è stata. Ma se è così, allora
sporgano denuncia".
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