C'è anche un capolavoro assoluto come
la 'Canestra di frutta', raro da vedere in mostra e prestito
eccezionale della Pinacoteca Ambrosiana, nell'esposizione che
dal 16/11 al 19/2 racconta alla Galleria Borghese la rivoluzione
di Caravaggio e la nascita della Natura morta.
Allestite circa 40 opere, tra cui il 'Bacchino malato' e il
'Ragazzo con canestra di frutta', alcuni dei più famosi dipinti
del Merisi conservati alla Borghese, nonché le tele del Maestro
di Hartford, attribuite negli anni '70 da Federico Zeri a un
giovane Caravaggio, e la celeberrima 'Fiasca spagliata con
fiori' del Maestro della fiasca di Forlì, di suprema fattura,
però ancora senza attribuzione certa, affiancata da un'inedita
seconda versione.
'L'origine della Natura morta in Italia. Caravaggio e il
Maestro di Hartford' è la prima occasione per ammirare una serie
di opere non solo bellissime, ma fondamentali per la
comprensione filologicamente corretta dell'arte di Michelangelo
Merisi.
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