La Roma perde la gara di ritorno col
Porto all'Olimpico ed esce dalla Champions League. La reti, che
ribaltano l'1-1 dell'andata, le segnano Felipe all'8' con un
colpo di testa su cross, Layún al 73' in contropiede e Corona al
74'. Anche come al 'Do Dragao' i giallorossi restano in 10 alla
fine del primo tempo per un rosso diretto nei confronti di De
Rossi per fallo su Maxi Pereira. Spalletti ridisegna la squadra
e fa entrare Emerson Palmieri, al 42', al posto di Paredes. Ma
il brasiliano gioca meno di un quarto d'ora, recupero compreso,
perché al 50' si fa espellere per fallo su Corona. La Roma,
apparsa indecisa e impaurita in campo, ha due occasioni nel
primo tempo, con Nainggolan e Salah, e un'altra dell'egiziano
nella ripresa. Il Porto partito determinato sembra temere i
giallorossi in nove, ma poi riparte in contropiede. La squadra
di Spalletti, ancora non in buone condizioni fisiche e apparsa
in campo senza mordente, esce dalla Champions e scivola in
Europa League, come il Napoli lo scorso anno.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA