Licenziamenti rapidi e certi anche
per chi commette reati contro la Pubblica Amministrazione, come
corruzione e peculato. È l'ipotesi a cui sta lavorando il
Governo, secondo quanto apprende l'ANSA da fonti ministeriali.
Si tratta quindi di estendere ad altri casi l'iter veloce
disegnato per i cosiddetti 'furbetti del cartellino', con
eventuali adeguamenti. Le novità dovrebbero essere inserite nel
Testo unico sul pubblico impiego.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA