"Publiacqua ci ha detto che nei
giorni precedenti non risultano chiamate dalla zona per perdite
o infiltrazioni", ed ha definito "provvidenziali le operazioni
di chiusura della strada a pedoni ed automezzi per la perdita di
acqua da parte di una tubazione" nella stessa zona di quello che
poi ha ceduto portando al crollo del manto stradale: "sarebbe
andata molto peggio, se questo non fosse stato fatto". Lo ha
spiegato, durante la sua comunicazione al Consiglio riguardo il
crollo sul lungarno Torrigiani, il sindaco di Firenze Dario
Nardella che ha ricostruito quanto successo. Al termine
dell'intervento su questa tubazione, avvenuto "intorno alle
3,40", Publiacqua ha informato della "fine dell'intervento".
"Alle 6 si verifica lo sprofondamento a 350 metri dal punto
della prima perdita, ma la centrale operativa del Comune non
riesce a rintracciare Publiacqua, fino alle 7: a quel punto, da
Publiacqua, hanno detto prima delle otto non sarebbe potuta
arrivare una squadra", ha aggiunto il sindaco.
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