La popolarità di Donald Trump? Più
imperscrutabile dei misteri sull'origine dell'universo. Parola
di Stephen Hawking, celebre astrofisico inglese da sempre
impegnato nella vita pubblica e nel sociale, ancor prima della
malattia che ne ha imprigionato il corpo, il quale in una
intervista all'Itv ricorre all'arma del sarcasmo nei confronti
del magnate di New York in corsa per la presidenza Usa.
Secondo Hawking, Trump è "un demagogo che pare fare appello
agli istinti del più basso comune denominatore" degli elettori.
Di qui la disistima e l'ironia dello scienziato di Cambridge,
che nella stessa intervista torna a esprimersi pure sul
referendum britannico del 23 giugno, ribadendo il suo 'no' alla
Brexit e invitando i connazionali a votare in per la permanenza
del regno nell'Ue. "I giorni in cui potevamo restare chiusi nel
nostro mondo ostile alle altre nazioni - ha detto in proposito -
sono passati. Ora abbiamo bisogno di far parte di una comunità
più vasta, per la nostra sicurezza e i nostri commerci".
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