Dopo essere stato il re della
giungla in una sessantina di film (a partire dal 1918) di tutti
i generi, dall'avventura alle variazioni in dramma, commedia e
parodia, passando per le versioni animate, Tarzan il personaggio
letterario creato da Edgar Rice Burroughs, ritorna sul grande
schermo, più scatenato, epico, coraggioso, romantico e
tormentato che mai. Stavolta è il biondo svedese Alexander
Skarsgard a dargli volto in The legend of Tarzan di David Yates,
del quale sono stati presentati alla stampa 20 minuti di scene
in anteprima, in attesa dell'uscita anche in 3d il 14 luglio,
con Warner Bros.
Un Tarzan che nel film ha già ripreso il suo posto nella
civiltà, ma "che ha la bestia dentro, è un animale in giacca e
cravatta", ha spiegato Skarsgard. Yates, già regista degli
ultimi capitoli di Harry Potter e dello spin-off/prequel Animali
fantastici e dove trovarli (in uscita a fine anno) riporta
Tarzan all'anima più action senza trascurare il travaglio
interiore di un personaggio diviso fra due mondi.
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