(ANSAmed) - TEL AVIV, 3 MAG - Yosef Ben-David, l'israeliano
accusato del rapimento e dell'uccisione del ragazzino
palestinese Abu Khdeir - che fu bruciato vivo a Gerusalemme - è
stato condannato all'ergastolo da un tribunale israeliano.
All'uomo - giudicato sano di mente nonostante la richiesta dei
suoi avvocati difensori - è stata inflitta una pena suppletiva
di altri 20 anni di carcere e il pagamento di 150 mila di
risarcimento per la famiglia della vittima.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA