(ANSA) - BERLINO, 18 FEB - John le Carré "diligentemente"
seduto 12 ore al giorno al tavolo per seguire i lavori. "E certo
la sua presenza, di grande aiuto, un po' intimidiva" il set. "Ma
tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto volevano
onorare il suo romanzo". A Berlino, Susanne Bier, regista premio
Oscar danese, ha raccontato il suo The Night Manager, serie in 8
puntate realizzata da Bbc One, Ink Factory, Amc in coproduzione
con Sky, presentata alla Berlinale. Una serie - in onda dal 20/4
su Sky Atlantic Hd - tratta da un romanzo del celebre autore di
bestseller, che ha sullo sfondo guerre e sangue prodotte dal
commercio illegale di armi altamente distruttive, per cui sono
forti i richiami con il mondo di oggi.
Quale può essere il messaggio, mentre vengono uccisi i civili
in Siria e mentre in Europa si riversano milioni di profughi?
"Quella a cui assistiamo è un'enorme tragedia umanitaria -
risponde la regista - rispetto alla quale il mio auspicio
sarebbe essere qualcuno in grado di avere una soluzione".
Susanne Bier, il male secondo Le Carré
Sky a Berlino con The Night Manager su spaventoso commercio armi
