(ANSA) - ANCONA, 24 GEN - I ''desideri non sono diritti'' e
la maternità surrogata ''è sostanzialmente immorale: non si può
giocare con la vita, e questa non è una questione cattolica,
musulmana o ebrea. La vita è intoccabile, se diciamo 'la vita è
mia' cominciamo a fare commercio di vita''. Lo ha detto il card.
Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona Osimo e presidente
della Conferenza episcopale delle Marche, celebrando una messa
con i giornalisti dell'Ucsi, malati e medici degli Ospedali
Riuniti di Ancona. Menichelli ha poi risposto anche ad alcune
domande dei cronisti sul Family Day. I contenuti
dell'iniziativa, il ''non poter equiparare il matrimonio fra un
uomo e una donna a quello fra due persone dello stesso sesso'' e
considerare i figli ''un diritto, quindi una proprietà'', sono
''naturalmente condivisibili'' ha osservato. Ma è importante
''non alimentare contrapposizioni, scontri, e innalzare
'bandiere'. Per noi l'unica bandiera è quella di Cristo''.
Card. Menichelli, desideri non diritti
Maternità surrogata immorale,Fam.Day giusto,ma no 'dito puntato'
