Carolina Kostner non coprì Alex Schwazer
nell'uso di sostante dopanti, di cui non sapeva, ma mentì
consapevolmente, con l'attenuante dell'amore per l'allora
fidanzato, all'ispettore della Wada che si presentò a Oberstdorf
per un controllo: sono le motivazioni della sentenza del
Tribunale nazionale antidoping del Coni che ha condannato la
pattinatrice a 16 mesi di squalifica. La stessa azzurra "è stata
assolta dall'accusa di non aver denunciato Schwazer per la
frequentazione del dottor Ferrari".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA