Il Tribunale di Bari ha condannato a 18
mesi di reclusione (pena sospesa) e al pagamento di 10mila euro
di multa l'ex presidente del Lecce Pierandrea Semeraro e
l'imprenditore Carlo Quarta, imputati nel processo sulla
presunta combine nel derby Bari-Lecce di Serie A del 15 maggio
2011. Condannato a 9 mesi Marcello Di Lorenzo. Per il pm Ciro
Angelillis (che per i tre imputati aveva chiesto condanne a 2
anni) la partita, persa dai biancorossi 2-0, fu comprata dal
club salentino per 200mila euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA