Dopo il terribile 2013 il numero di
italiani fiduciosi sul proprio futuro è superiore a quello degli
sfiduciati (24% contro il 21%) segnando un "drastico cambiamento
rispetto al 2013" quando gli sfiduciati erano il 28%. Lo rileva
l'indagine sul risparmio Ipsos per l'Acri: "solo 1 italiano su 4
è fiducioso sul futuro dell'Italia mentre il 43% è sfiduciato".
In ogni caso la crisi preoccupa: l'87% degli intervistati pensa
che sia profonda e lunga con un orizzonte temporale che sfiora
il 2020.
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