Un accenno alle carceri, fatto dal
ministro della Giustizia Andrea Orlando - "sono per chiudere
quelle ottocentesche con i raggi, come San Vittore" - riapre
l'annosa questione del penitenziario milanese. "Era un gran bel
carcere quando fu costruito, ma oggi è inadeguato - spiega Luigi
Pagano, ex direttore -. I criteri della pena sono però cambiati
completamente per quanto riguarda l'umanizzazione della
detenzione e il reinserimento al lavoro, e a San Vittore non ci
sono spazi adeguati".
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