(ANSA) - ANCONA, 01 GIU - Una giovane di Corinaldo si è
vista prelevare 12mila euro dal conto corrente dopo essere stata
agganciata tramite sms da un uomo che si è finto dipendente di
banca. La denuncia ai carabinieri è stata sporta oggi. La donna
ha riferito di aver ricevuto un messaggino il cui mittente
sembrava essere quello della filiale di cui è cliente, che la
avvertiva di un accesso sospetto al suo conto. Per bloccare
questa presunta intrusione le è stato chiesto di accedere a un
sito web, di inserirvi i dati personali e del conto. Poi le sono
arrivati una telefonata e altri sms da un numero apparentemente
riconducibile alla banca. Il meccanismo ha ingenerato fiducia
nella donna inducendola a comunicare involontariamente alcuni
codici a colui che invece voleva truffarla. Pensando si trattase
di un iter per riavere indietro soldi, la giovane ha invece
autorizzato operazioni dal suo conto. Poi si è accorta che
all'appello mancavano 12mila euro. I carabinieri lanciano un
appello alla massima prudenza contro questo tipo di truffa,
ormai piuttosto diffusa: tramite alcuni siti Internet, si
riescono facilmente a mascherare i numeri da cui provengono
telefonate e sms. (ANSA).