Il modo in cui il governo degli Stati Uniti tratta Huawei è anti-americano. A dirlo è Brad Smith, Presidente e Chief Legal Officer di Microsoft in un'intervista a a Bloomberg Businessweek, in cui si fa riferimento al bando dell'amministrazione americana sulle aziende cinesi.
"Tali azioni non dovrebbero essere intraprese senza una solida base di fatto e di legge", afferma Smith aggiungendo che Microsoft ha chiesto spiegazioni ai regolatori statunitensi ricevendo però risposte fumose. "Dire ad una società tecnologica che può vendere prodotti, ma non acquistare un sistema operativo o un chip, è come dire ad un albergo che può aprire, ma non mettere letti nelle sue camere d'albergo o cibo nel suo ristorante.
Metti a rischio la sopravvivenza di quella compagnia", osserva il presidente di Microsoft, preoccupato che il bando danneggi anche le aziende tecnologiche Usa. "L'unico modo in cui puoi gestire la tecnologia globale è far sì che i governi collaborino realmente", aggiunge Smith.