ROMA - Qualcomm spinge sullo sviluppo delle reti mobili 5G, di quinta generazione. Tra gli annunci che la compagnia ha fatto nel corso di un summit a Hong Kong c'è quello di Snapdragon X50, il primo modem 5G che promette di supportare velocità di download fino a 5 Gbps, circa 400 volte la velocità della media delle reti 4G globali (che è di 13,5 Mbps).
Presentati anche i nuovi processori della serie Snapdragon 600 e 400. Nel mondo non ci sono ancora reti cellulari commerciali che supportano il 5G ma il risultato di Qualcomm è comunque significativo. La Corea del Sud pensa di lanciare la sua prima rete 5G nel 2018 in occasione delle Olimpiadi invernali, mentre Usa e Regno Unito hanno piani simili per il 2020. Qualcomm, riporta il sito di Forbes, punta a inviare i primi chip dimostrativi ai produttori nella seconda metà del 2017 e i primi smartphone compatibili potrebbero arrivare sul mercato a partire dal 2018.
Nel corso dell'evento Qualcomm ha inoltre annunciato che insieme all'operatore di telecomunicazioni australiano Telstra, Neatgear ed Ericsson lancerà il primo device mobile Lte con velocità di download fino a un Gbps e la prima rete Lte commerciale di classe Gigabit.
I nuovi processori Snapdragon 600 e 400 supportano "Quick Charge 3.0", tecnologia che promette di quadruplicare la velocità dei metodi di ricarica tradizionale e che supporta la presenza di "dual camera" sui dispositivi.
