Al via in Italia la costruzione dei primi circuiti che sfruttano la luce per trasmettere dati e informazioni. Il centro in cui sono destinati a nascere i prototipi - che apriranno la via all'Internet superveloce del futuro - si trova a Pisa, presso il centro per le reti fotoniche Inphotec della Scuola Superiore Sant'Anna.
Con questa nuova infrastruttura di ricerca, inaugurata al convegno Hi-tech, Italy', Pisa è l'unica città italiana dove si potranno progettare e realizzare prototipi di circuiti integrati utilizzando la fotonica, una delle cinque tecnologie identificate dall'Ue come strategiche per la nascita e per l'affermazione dell'internet del futuro. I circuiti integrati sviluppati a Pisa produrranno, propagheranno e manipoleranno segnali ottici e, rileva la Scuola Sant'Anna, "potranno essere impiegati in molte applicazioni (dalla medicina alle telecomunicazioni) con effetti che tutti potranno verificare".
E' la realizzazione di un progetto che ha previsto investimenti per un importo superiore a 8 milioni di euro (12 milioni il valore totale dell'intera operazione) con i quali la Scuola ha finanziato la costruzione del nuovo laboratorio di 800 metri quadrati nell'area di San Cataldo, grazie anche al sostegno della Regione Toscana e al coordinamento della Provincia di Pisa. Si tratta di locali con atmosfera controllata e pulita con macchinari per eseguire complessi processi con i quali realizzare circuiti e dispositivi fotonici integrati.