Apple sarebbe pronta a tagliare il 40% della forza lavoro di Beats Electronics, la società attiva nel settore musicale rilevata a fine maggio per 3 miliardi di dollari. Stando alle indiscrezioni raccolte dal New York Post e confermate anche da Bloomberg, i tagli riguarderebbero 200 posizioni lavorative. Accanto ai licenziamenti ci sarebbe anche l'offerta di alcuni lavori a tempo determinato.
''La settimana scorsa a tutti è stata fatta un'offerta da Apple. Alcune erano offerte di transizione con una data di scadenza'', ha detto una fonte ben informata secondo quanto riporta il quotidiano. Quella di Beats è la maggiore acquisizione nella storia di Apple, e dovrebbe consentire al colosso di Cupertino di rafforzarsi in campo musicale. La società ha un servizio di musica in streaming a pagamento e produce alcuni modelli di cuffie molto popolari.
L'operazione non é ancora finalizzata: la Commissione Ue ha dato il 28 luglio il via libera, motivato dalla mancanza di rischio di monopolio, ora si attende il semaforo verde negli Stati Uniti.
Nei giorni scorsi la compagnia Bose ha fatto causa a Beats accusandola di aver violato cinque brevetti per eliminare rumori dalle cuffie. L'azione è stata presentata all'International Trade Commission, l'antitrust americana, e punta a ottenere il blocco delle importazioni di cuffie Beats' Studio e Studio Wireless.
