Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Software&App
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Software & App
  4. Italia esposta a rischi di cybersicurezza, faro sulle email

Italia esposta a rischi di cybersicurezza, faro sulle email

Report Swascan su 20 aziende gestiscono infrastrutture critiche

(ANSA) - ROMA - Un totale di 2.085 potenziali vulnerabilità, 52.555 e-mail compromesse, 1.317 indirizzi Ip esposti su internet e 52.985 dispositivi integrati in botnet che dall'esterno hanno interagito con gli asset dei target interessati: questi i dati del 'Cyber Risk Indicators Report' rilasciato da Swascan, controllata di Tinexta Cyber (Tinexta Group), polo italiano della cybersicurezza, che ha analizzato il potenziale rischio cyber delle infrastrutture critiche italiane.

L'indagine, condotta a febbraio, ha riguardato un campione di 20 aziende che gestiscono infrastrutture critiche italiane attive in quattro settori: energia, trasporti, pubblica amministrazione centrale, sanità.

Gli autori del report evidenziano come la posta elettronica abbia interessato gran parte del campione preso in esame: solo due aziende sono prive di e-mail compromesse, 4 aziende ne hanno tra 1 e 100, 5 aziende tra 101 e 500 e ben 9 aziende ne hanno oltre 500. "Dal momento che ogni infrastruttura è sicura quanto le persone che la compongono, il social engineering - viene sottolineato - costituisce una delle tecniche preferite dai Criminal Hacker per portare a termine un attacco. Questo può divenire un problema, se si considera il grande numero di email compromesse rilevato dall'analisi. Ognuna di esse è un'arma potente delle mani di un Criminal Hacker esperto, che può essere potenzialmente utilizzata per prendere il controllo degli account, mandare altre mail a fornitori o colleghi o semplicemente per diffondere ancora più velocemente un malware all'interno di un'organizzazione". (ANSA).
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie