Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Software&App
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Software & App
  4. Google, il terrorismo vuole dividerci

Google, il terrorismo vuole dividerci

Pichai, fermiamo la marea d'odio. Attivo l'SOS Alert

"Il terrorismo è terrorismo e assume molte forme": a Barcellona, come a Charlottesville e in Burkina Faso, sono in mostra "le conseguenze devastanti dell'odio e dell'estremismo". Lo scrive il Ceo di Google, Sundar Pichai, in una nota ai dipendenti pubblicata anche su Twitter. "Il terrorismo è progettato per dividerci. La sfida e la risposta migliore è far sentire la nostra voce, non dare all'odio alcuno spazio da infettare, unirci attorno ai valori che condividiamo", scrive Pichai. "Spesso è difficile trovare un terreno comune e individuare il modo migliore per contrastare la marea crescente dell'odio e del terrorismo, ma la storia ci ha mostrato che dobbiamo provare".

Per l'attentato di Barcellona Google ha attivato l'SOS Alert, una serie di funzioni, messe a punto il mese scorso, che coinvolgono il motore di ricerca e le mappe, e hanno l'obiettivo di aiutare le persone che si trovano in situazioni di pericolo con informazioni utili e tempestive. Anche Facebook, come nei casi analoghi avvenuti in precedenza, ha attivato il proprio strumento, chiamato Safety Check, pensato per far sapere ai propri cari che si sta bene.
   
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie