Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Software&App
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Software & App
  4. Microsoft rimuove 1500 app truffa

Microsoft rimuove 1500 app truffa

Su Windows Store titoli e nomi che scimmiottano marchi famosi

Microsoft ha rimosso dal negozio Windows Store circa 1.500 applicazioni "fuorvianti": app fasulle, spesso truffaldine, con descrizioni false e icone o nomi troppo simili ai loghi di marchi famosi. App come 'iTunes One' o 'Itunes Play App', vendute anche a 9 dollari e che nulla hanno a che fare con l'iTunes di Apple. Per arginare il fenomeno, la casa di Redmond ha spiegato di aver reso più stringenti i requisiti di certificazione delle app e ha garantito che risarcirà gli utenti truffati.

"Ogni negozio di applicazioni trova il proprio equilibrio tra la qualità delle app e la scelta, che a sua volta apre la porta a persone che tentano di ingannare il sistema con titoli o descrizioni fuorvianti", ha scritto Microsoft sul suo blog, spiegando che i nuovi requisiti di certificazione prevedono nomi chiari, icone differenziate e app inserite in categorie precise.

Le applicazioni 'civetta' sono un problema che interessa tutti gli store storici per smartphone e tablet, da Apple ad Android di Google, e che sta invadendo in modo massiccio anche la giovane piattaforma di Microsoft. "All'inizio di quest'anno abbiamo udito forte e chiaro che per le persone stava diventando più difficile trovare le app che cercavano tra titoli confusi o fuorvianti", ha evidenziato Microsoft. "La maggior parte degli sviluppatori di app che violavano le nostre politiche hanno acconsentito a fare le necessarie modifiche. Altri sono stati meno ricettivi, portandoci a rimuovere finora oltre 1.500 app".
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie