Due dipendenti di Google che hanno organizzato la protesta contro Mountain View dello scorso novembre stanno pagando il prezzo della loro scelta, trovando a far fronte a delle ritorsioni da parte della società. Lo riporta il New York Times. Il ruolo di Claire Stapleton, manager del marketing di YouTube, è stato ridimensionato. Meredith Whittaker, ricercatrice dell'intelligenza artificiale, è stata informata che la sua posizione sarà "drasticamente cambiata".
Oltre a vedere il suo ruolo ridimensionato, a Stapleton è stato chiesto di prendersi un periodo di malattia nonostante non fosse malata. A Whittaker è stato chiesto invece di abbandonare il suo posto alla New York University. Le due donne avevano aiutato a organizzare la protesta dei dipendenti di Google contro le modalità con cui la società ha affrontato le molestie sessuali.
"Proibiamo le ritorsioni sul luogo di lavoro e indaghiamo su tutte le accuse. I dipendenti e i team sono regolarmente e normalmente assegnati a nuovi incarichi o riorganizzati per essere in linea con l'evoluzione delle esigenze aziendali. In questo caso non c'è stata alcuna ritorsione", ha spiegato un portavoce di Google.