Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Internet&Social
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Internet & Social
  4. Fb, la sfida per i moderatori è sul contesto

Fb, la sfida per i moderatori è sul contesto

Responsabile policy risponde a rivelazioni del Guardian

ROMA - Oltre all'enorme quantità di post pubblicati e segnalati ogni giorno su Facebook, la vera sfida per i moderatori in carne e ossa incaricati di decidere cosa cancellare dalla piattaforma che ha un miliardo di utilizzatori al giorno è quella di "capire il contesto" di quel che gli utenti condividono. Lo afferma la responsabile globale per le policy di Facebook, Monica Bickert, in un lungo post di chiarimenti dopo il polverone sollevato dal Guardian che ha svelato le linee guida segrete del social per la moderazione di argomenti sensibili.

"Voglio spiegare come e dove tracciamo la linea", scrive, sottolineando che Facebook cerca di essere il più "obiettivo possibile", ma può capitare "a volte di fare la scelta sbagliata". Per i moderatori "è difficile giudicare l'intento che si cela dietro un post o il rischio implicito in un altro", scrive. La sfida è sul contesto. "Qualcuno pubblica un video cruento di un attacco terroristico". Porterà "all'emulazione della violenza o alla sua condanna?", chiede. È quanto accaduto con l'attacco chimico in Siria oggetto di un video diventato virale che mostrava anche bambini agonizzanti: "Le immagini erano scioccanti", ma "hanno anche sollevato indignazione internazionale e riacceso i riflettori sulla Siria".

Quanto alla segretezza delle linee guida, precisa, "non vogliamo incoraggiare le persone a trovare modi per aggirarle", ma i "nostri standard" su cosa è ammesso o meno su Facebook sono a disposizione di tutti. E "cambiano nel tempo". E poi ci sono casi "non facili", la "zona grigia" della moderazione. "Arte e pornografia non sempre sono facilmente distinguibili, ma abbiamo rilevato che le immagini di nudità generate digitalmente sono più probabilmente pornografia" e "la nostra policy riflette questo". I moderatori sono "addestrati con esempi estremi", aggiunge. "C'è una grande differenza tra espressioni generiche di rabbia e appelli alla violenza su specifici individui, ecco perché permettiamo le prime ma non i secondi".

   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie