ROMA - Amazon non teme la Brexit, anzi, annuncia un cospicuo investimento sul mercato britannico: 5 mila posti di lavoro entro l'anno. Lo annuncia la compagnia di Seattle spiegando che così porterà la forza lavoro britannica a oltre 24 mila unità.
Le opportunità lavorative sono rivolte a persone con diversi tipi di esperienza e formazione, dagli sviluppatori di software ad ingegneri e tecnici, a coloro che cercano tirocini. Non si tratta solo di impieghi stagionali, ma la compagnia precisa che si impegnerà a trasformare molti di questi lavori in ruoli permanenti.
Amazon si appresta inoltre ad aprire la sua nuova sede a Londra, nel quartiere in ascesa di Shoreditch.
Sono diverse le compagnie tecnologiche a investire sul mercato britannico dopo l'esito del referendum sulla Brexit. Il numero uno di Apple, Tim Cook, nei giorni scorsi dopo una visita a Downing Street ha confermato l'impegno della compagnia nel Paese (compreso quello per la nuova sede alla Battersea Power Station di Londra). Snap - 'madre' dell'app Snapchat - ha annunciato nelle scorse settimane che la sede di Londra diventerà il suo "hub" internazionale in Europa. Google a novembre scorso ha annunciato un investimento da 3 mila posti di lavoro in Gran Bretagna.