Brasile: blocco WhatsApp "sproporzionato e punitivo"

"Il blocco di WhatsApp in tutto il Paese è una misura sproporzionata che punisce gli utenti", secondo Joao Rezende, presidente di Anatel, l'Agcom brasiliana. "WhatsApp deve rispettare le decisioni della magistratura per le condizioni tecniche che le competono ma, evidentemente, il blocco non è una soluzione", ha aggiunto.

Secondo Rezende, Anatel non ha alcun potere per ristabilire il servizio di messaggistica mobile. E il ministero delle Comunicazioni ha fatto sapere che non intende prendere posizione sulla decisione giudiziaria. WhatsApp è bloccato dalle 14 di ieri (le 19 in Italia), su decisione del giudice Marcel Montalvao, dopo che Facebook, proprietaria del servizio di messaggistica istantanea, si è rifiutata di fornire le conversazioni di alcune persone ritenute coinvolte in un presunto traffico di stupefacenti.

Il sindacato nazionale delle imprese di telefonia mobile (SindiTelebrasil) ha rivelato che tutte le compagnie hanno deciso di rispettare l'ordinanza giudiziaria.