Il Cyber crimine nel mondo è aumentato del 30% nei primi 6 mesi del 2015 ed è ormai la causa del 66% degli attacchi informatici gravi avvenuti a livello globale nello stesso periodo. Sono le "infrastrutture critiche", come le reti per l'energia e le telecomunicazioni, a registrare la crescita maggiore, passando da 2 attacchi nella seconda metà del 2014 a 20 del periodo gennaio-giugno 2015, con un incremento del 900%. Sono alcuni dati del Rapporto Clusit sulla sicurezza informatica globale presentato a Verona.
Crescita a tre cifre anche per gli attacchi che riguardano l'automotive, cioè le auto connesse a Internet (+400%); per i supermercati e la grande distribuzione (+400%); e per la categoria 'informazione ed entertainment', cioè siti e testate online, piattaforme di giochi e blogging (+179%). Il rapporto Clusit evidenzia - sempre nei primi sei mesi del 2015 - il raddoppio degli attacchi informatici subito dalle realtà che operano nella sanità, che segna un +81%. I servizi online (mail, social network, siti di e-Commerce e piattaforme Cloud) segnano una crescita degli incidenti di oltre il 50%, a dimostrazione di quanto gli attacchi gravi siano mirati a tutte le tipologie di servizi erogati via Internet.
Il rapporto Clusit sulla sicurezza informatica globale, presentato a Verona nell'ambito del Security Summit, da' il via alla campagna italiana del mese della sicurezza europea (Ecsm) organizzato dall'Agenzia europea della sicurezza informatica (Enisa).
Il rapporto Clusit in formato digitale, si può richiedere a questo link.