L'imprenditorialità tecnologica sara’ al centro del decennio appena iniziato. Diverse conferenze sul tema imprese e innovazione stanno emergendo, tra cui il Web Summit di Lisbona. L'IEEE, la storica e piu’ grande associazione mondiale degli ingegneri non e’ da meno con l’obiettivo di fondere scienza, tecnologia e cultura imprenditoriale in una serie di conferenze innovative.
Negli ultimi anni, lo sviluppo tecnologico ha creato un numero crescente di startup che stanno applicando strategie innovative e creando prodotti e servizi dirompenti in diversi settori industriali dalla mobilità alle scienze della vita. L'imprenditorialità stessa è stata riconosciuta come un catalizzatore della crescita economica in molti paesi tra cui quelli emergenti dell’Africa.
Nota significativa e’ che alla base delle iniziative imprenditoriali di maggior successo ci sono solidi ritrovati scientifici e tecnologie avanzate. Tuttavia, la maggior parte degli scienziati è ancora troppo lontana dall'avere una mentalità imprenditoriale, deve acquisire conoscenze manageriali e di lancio di impresa per trasformare la propria ricerca in innovazione.
A venire in aiuto e’ appunto l’americana IEEE, la più grande organizzazione professionale del mondo che riunisce scienziati e ingegneri dal pubblico al privato. Fondata nel 1963, IEEE è una no profit dedicata al progresso tecnologico a beneficio dell'umanità. Ha sede principale a New York e una presenza globale con oltre 420.000 membri tra cui leader di grandi imprese e imprenditori tecnologici. L'IEEE è responsabile degli standard tecnologici internazionali e promuove la conoscenza in tutte le discipline scientifiche. Diversi gruppi di interesse fanno parte dell'IEEE, tra cui l'IEEE-TEMS (Technology Entrepreneurship and Management Society) che contribuisce a soddisfare il crescente bisogno di competenze imprenditoriali e manageriali. Tra le sue conferenze, sotto la guida di Michael Condry ex direttore tecnico mondiale di Intel, ci sono la serie ISIE in Asia, TEMSCON negli Stati Uniti e, più recentemente, l'ICTE (Conferenza internazionale sulla tecnologia e l'imprenditorialità / International Conference on Technology and Entrepreneurship) in Europa.
La prossima edizione della conferenza IEEE ICTE sarà in Italia a Bologna dal 19 al 22 aprile 2020. Il dott. Condry ha scelto il capoluogo Emiliano-Romagnolo dopo una visita lo scorso autunno durante uno degli eventi periodici ospitati del Notaio Antonietta Demaio (Studio Notarile Demaio) per portare esperti e investitori dagli Stati Uniti a contatto con le imprese italiane. ICTE Bologna 2020 promette di essere una conferenza che unirà innovazione e imprenditorialità favorendo il trasferimento delle conoscenze tra le comunità accademiche e quelle dal mondo industriale. Tra i temi discussi a ICTE ci saranno i nuovi modelli di business, la trasformazione digitale, le applicazioni delle nuove tecnologia come intelligenza artificiale e IoT, ma anche le sfide della globalizzazione e il capitale di rischio (“venture capital”). Affianco a IEEE come partner locale c’e' l’Universita’ di Bologna rappresentata dal prof. Antonio Corradi. All’appuntamento felsineo del 2020 fara’ eco Londra, nel Regno Unito, ospitando ICTE 2021; mentre l'edizione del 2022 sarà in Scandinavia.
L'Istituto TVLP della California contribuisce all’iniziativa IEEE portando alle conferenze ICTE relatori dalla Silicon Valley, tra loro investitori ed esperti americani, come ha ricordato il suo direttore Bruno Iafelice. La Silicon Valley, riconosciuta come l’ecosistema imprenditoriale più grande al mondo, condividera’ con i partecipanti di ICTE quella cultura che ha permesso a scienziati e innovatori della baia di San Francisco di creare Google, Netflix, Tesla e la più grande comunità di venture capitalist.
La registrazione alla conferenza e’ tramite il sito web IEEE ICTE https://icte.ieee-tems.org e la pagina dedicata sul sito TVLP https://www.tvlp.co/p/ieee-tems-icte.html
FOTO: Michael Condry, ex direttore tecnico mondiale Intel e presidente IEEE TEMS