Snapchat si arrende alla concorrenza e chiude Snapcash, il servizio che consente agli utenti di scambiarsi denaro, ad esempio per dividere il costo di un regalo o di una cena al ristorante. La chat ha confermato a TechCrunch che il 30 agosto il servizio chiuderà i battenti.
A pesare su Snapcash, lanciato nel 2014 in partnership con Square, è la concorrenza di servizi analoghi forniti da altre aziende come Venmo, PayPal, Square Cash Zelle. Accanto a questi, è in campo anche Facebook, che negli Usa e in altri Paesi tra cui Francia e Regno Unito permette lo scambio di denaro attraverso la chat Messenger. WhatsApp, che appartiene a Facebook, sta operando il suo sistema di pagamenti in India.
Della partita sono poi Apple, con il servizio Apple Pay Cash, e Google con il Google Pay. In Oriente, invece, tra le soluzioni più gettonate figurano WeChat Pay e AliPay.